Estate, voglia di mare!

Estate, voglia di mare. Nessun posto, d’estate, è più amato del mare. Per me. Amo il mare in ogni stagione e in ogni momento dell’anno, è il luogo nel quale più di ogni altro mi rifugio. D’estate, poi, non potrei farne a meno. Trascorrere momenti sul bagnasciuga, farmi accarezzare dalle onde in movimento, stare distesa sotto il sole, è il miglior modo per rilassarmi. Il mare è uno dei doni più belli della natura. Al mattino presto e al pomeriggio tardo, d’estate, andare in spiaggia e respirare i benefici dello iodio è certamente un ottimo toccasana per l’organismo. Le passeggiate sulla riva sono un buon alleato per attivare al meglio la circolazione sanguigna. Immergersi nell’acqua salata rende la pelle più brillante e lucente, rigenerandola dalle impurità. E il sole che riscalda il corpo, dandogli un colorito più omogeneo, è un vero e proprio antidoto per combattere lo stress quotidiano. Amo così tanto il mare probabilmente perché sono nata in una città di mare. In quella città nella quale insegnava Pitagora quando Roma era ancora un villaggio. Al mare mi sento profondamente avvolta dal senso dell’infinito. Quell’infinito che cerco costantemente.

E’ l’irraggiungibilità, la ricerca continua dell’incommensurabile che delinea la mia giusta curiosità per l’esistenza umana nel meraviglioso e misterioso cosmo. Il mare mi trasmette tutto questo. Sempre. In ogni attimo. Il mare e il volo dei suoi gabbiani. I gabbiani creature che ispirano da sempre i poeti. Maestosi, solenni, verso sera sorvolano la terra per raggiungere il mare aperto. Nulla di più incantevole! Il gabbiano arriva da qualsiasi parte, ovunque nello spazio e nel tempo. Quasi a dirci: “nulla è impossibile”! E lì a spronare i nostri sogni, a realizzare i nostri desideri. A non farci dimenticare la nostra libertà. Quella libertà che permette ad ogni volo di essere più alto possibile. Quella libertà alla quale io non so rinunciare!