La scampagnata di ferragosto in Sila, quale itinerario scegliere?
Ferragosto, per molti calabresi e non, significa soprattutto aria fresca al riparo dalla calura estiva. Ecco perché in molti decidono di trascorrere questo giorno dell’anno in Sila. L’Altopiano Silano presenta posti di eccezionale bellezza e di straordinario stupore. Quale itinerario, dunque, scegliere? Vi propongo tre angoli silani ricchi di grande fascino. Luoghi che ho esplorato in momenti diversi dell’anno e che richiamano, in questo periodo, un numero elevato di visitatori provenienti da ogni parte della penisola e di frequente molti sono anche gli stranieri.
–Villaggio Trepidò: una meravigliosa escursione, vero e proprio sentiero da percorrere, è quella che porta dal lago Ampollino alla vetta di Monte Zingomarro. Durante il cammino si possono ammirare i numerosissimi pini e gli splendidi massi di granito rosa. La salita è faticosa, (non troppo però per chi è abituato a fare lunghe camminate), ma una volta arrivati in cima lo spettacolo è ciò che di più bello si possa avere immaginato. Zaino in spalla con qualche bottiglietta d’acqua, qualche panino e un po’ di frutta, perché giunti in vetta si desidera rimanere più a lungo possibile. Organizzare un pic-nic e godersi la natura respirando l’aria pura ed incontaminata. Qui ci si rigenera in maniera perfetta.
–Camigliatello Silano, con il suo lago Cecita, nel cuore del Parco Nazionale della Sila, è una mèta molto frequentata in ogni momento dell’anno. Il circondario di questa località silana presenta una notevole varietà di forme. A ridosso del lago Cecita è situato un importante centro visite: il Cupone. In questo luogo la fauna e la flora esplodono in tutta la loro magnificenza. Uno dei percorsi più belli è sicuramente quello che porta alla vetta Cozzo del Principe. Partendo dal Cupone si attraversa una realtà boschiva sorprendente fino a raggiungere il cosiddetto Vallone Freddo. Dal Vallone Freddo la salita si fa abbastanza decisa e finalmente si arriva in cima Cozzo del Principe. Qui il panorama è spettacolare con il lago Cecita che si adagia nel fondo valle.
Incantevole la riserva statale Golia Corvo situata in posizione centrale sull’altopiano della Sila Grande, su rocce in prevalenza granitiche. Oltre alla bellezza della flora, nei pressi della riserva, si possono ammirare cervi e caprioli.
A pochissimi km si trova la riserva naturale del Fallistro. Pini secolari, con la loro portentosa altezza e con il loro enorme diametro, sorprendono per la maestosa imponenza. Nella riserva, da un albero all’altro, saltella lo scoiattolo calabrese. Un po’ di silenzio e si scorge nelle sue insolite acrobazie.
–Lorica, la Perla della Sila con il suo lago Arvo navigabile col battello elettrico, è una località nella quale moltissime sono le escursioni da fare: il giro del lungo lago è un percorso irrinunciabile per gli amanti della mountain bike. Nei pressi di Lorica, la pineta di “Nucilluzza” e il villaggio di “Rovale” si addobbano a festa. Dappertutto allegria e buon umore contagiano anche i grossi alberi. Le grigliate, ovviamente, in questa giornata di mezz’estate, non possono mancare e il profumo dell’arrosto si diffonde nell’intero circondario. Nella giornata di ferragosto, a Lorica, si può assistere alla tradizionale processione dell’Assunta, che si conclude con lo spettacolo dei fuochi d’artificio.
La scampagnata di ferragosto in Sila è un appuntamento da non perdere!
Di seguito i video dei tre itinerari:
Dal lago Ampollino alla vetta di Monte Zingomarro, (inverno)
Lorica (primavera)
Camigliatello Silano (estate)
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