Un’altra Roma. Tre posti insoliti da non perdere!
Roma, città dall’eterno fascino e dalla bellezza senza tempo, è una delle più belle capitali europee. Delineata da grandi magnificenze del passato, Roma, possiede alcuni angoli non ancora completamente conosciuti: tre posti insoliti, fuori dall’ordinario, da non perdere!
Il quartiere Coppedè, definito così dallo stesso architetto che lo ha progettato, Gino Coppedè, è composto da diciotto palazzi e ventisette edifici disposti intorno al nucleo centrale di piazza Mincio dove si trova la Fontana delle Rane costruita nel 1924. Ad accoglierci, nel quartiere, il pregiato arco decorato con numerosi elementi architettonici sotto il quale è posizionato il grande lampadario in ferro battuto. E’ tutto un fluire di stili che ci riportano in una dimensione architettonica diversificata. Colori, a tratti marcati, caratterizzano le strutture. E’ un posto esclusivo da visitare soprattutto durante i giorni festivi per poter godere appieno della sua tranquillità.
Villa Torlonia, è il luogo ideale per respirare un’aria un po’ diversa da quella che avvolge il centro città: più pura ed incontaminata. Caratterizzata da alte palme e da un intenso verde in ogni sua parte, Villa Torlonia, ti sorprende con la sua calma e la sua bellezza. Al suo interno si può visitare Il Casino Nobile e la Casina delle Civette, entrambi adibiti a museo. Nella Limonaia si trova, invece, il museo comunale della tecnologia dedicato ai bambini.
Il buco della Serratura ci permette di osservare la Cupola di San Pietro da un’altra prospettiva. Un gioco prospettico che rende la vista sul Cupolone più emozionante. Lo spettacolo è visibile sul colle Aventino dalla porta del Priorato dei Cavalieri di Malta, dopo il Giardino degli Aranci.
Tre posti diversi, ma Roma ne possiede tantissimi altri che insieme ne definiscono la sua peculiare fisionomia. E il Lazio nella sua totalità fa da cornice alla Capitale.
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