La Sila, d’inverno è ancora più bella. Scommettiamo?

Sila: aria pura, natura soave e scenari sbalorditivi in ogni stagione dell’anno. D’inverno il suo incantesimo è uno spettacolo fatato da non perdere. La neve cade leggera sulla Sila e copre ciascun albero, ciascun prato, ciascun sentiero, così da incantare, con la sua coltre bianca, chiunque vi giunga per ammirarla. Le distese canute e gli alberi innevati hanno la sorprendente capacità di lasciare a bocca aperta i passanti, al punto da non riuscire a staccare gli occhi dal paesaggio. E la Sila offre tutto questo splendore nella stagione più fredda dell’anno, in un silenzio tanto profondo da essere interrotto solamente dal fragore dei ruscelli. Un senso di pace e di tranquillità avvolge i visitatori giunti sul posto per contemplare una tale meraviglia. Una nevicata con i fiocchi è quella magia che appaga il senso di stupore nella Sila della bella Calabria. La neve suscita emozioni, che i bambini scoprono per la prima volta e che gli adulti desiderano rivivere, rimanendo entrambi stupefatti difronte alla purezza, alla leggerezza e alla sofficità di un fenomeno atmosferico tanto atteso. La neve è cosi avvincente da essere protagonista indiscussa in opere d’arte importanti come quelle di Pieter Bruegel, che tra il 1565 e il 1567, realizzò numerose tavole ambientate in un paesaggio immacolato, fiabesco e sospeso nel tempo, dove la neve tutto avvolge e tutto mitiga. In Sila quando nevica anche il cielo grigio e latteo dona ai visitatori uno spettacolo unico avvolgendoli in un ambiente di esclusiva bellezza. Il panismo di D’Annunzio diventa, in Sila, percezione completa e profonda della natura. La neve non è sempre puntuale in Sila, essa si fa attendere come una perfetta ed elegante dama, ma una volta giunta il suo ritardo è ampiamente dimenticato e perdonato dall’amenità della sua presenza. Gli amanti della montagna in Sila trovano tutto il piacere e tutto il fascino di un luogo unico e raro nella sua interezza. Le passeggiate in Sila sono, poi, un vero e proprio ristoro…. ma di questo vi parlerò nei prossimi racconti…