La Valletta, Capitale dell’isola di Malta, patrimonio mondiale dell’Unesco

La Valletta, chiamata così perché fondata da Jean de La Valette, Gran Maestro dei Cavalieri Ospitalieri, è la capitale di Malta, l’isola fortezza per eccellenza perchè presenta sul territorio molte opere di architettura militare. Perla del Mediterraneo, Malta, è una Repubblica Parlamentare di circa 400mila abitanti. E’ stata patria di diverse culture europee, nordafricane e mediorientali, che hanno contribuito alla formazione del suo vasto patrimonio storico e culturale e oggi, Malta, si offre ai visitatori con tutto il suo fascino millenario. Insieme a Comino e Gozo, Malta, forma l’arcipelago maltese, situato tra le coste della Sicilia e della Tunisia. Il clima è particolarmente piacevole e ogni periodo è consono per scoprire l’isola dei 300 giorni di sole all’anno. Nel viaggio a Malta mi sono fermata a La Valletta, patrimonio mondiale dell’Unesco, nominata Capitale Europea della Cultura 2018. La City Gate è la porta nuova della città e comprende il Parlamento e il teatro all’aperto, frutto del celebre architetto Renzo Piano, orgoglio di tutta Malta.

Attraversata la porta principale, mi sono recata nella Chiesa di Santa Caterina d’Italia, dove, ogni domenica alle ore 11, molti italiani si riuniscono per assistere alla funzione religiosa celebrata in lingua italiana. La Chiesa di Santa Caterina è stata costruita dai Cavalieri di Malta nel 1500 per i fedeli dell’epoca, il cui intento era quello di creare un luogo per la celebrazione dei riti cattolici, sicuramente non immaginando che la tradizione si sarebbe protratta così a lungo. All’interno si possono osservare alcuni affreschi di Mattia Preti, il cosiddetto Cavaliere Calabrese, famoso pittore italiano del ‘600, appartenente alla scuola del Caravaggio. Situata all’ingresso di La Valletta, la Chiesa di Santa Caterina d’Italia, è considerata, dalla comunità di italiani che vivono l’isola, un punto d’incontro, simbolo dell’Italia a La Valletta: una città costruita “da gentiluomini per gentiluomini”, come amavano i Cavalieri definirla.

Dalla Chiesa di Santa Caterina alla Concattedrale di San Giovanni il passo è davvero breve. Gioiello di arte baracca, la Concattedrale di San Giovanni fu ideata da Gerolamo Cassaro, architetto maltese di origini siciliane. Incantevole, all’interno della stessa, la Decollazione di San Giovanni Battista del Caravaggio.

Dopo il mio ingresso in alcuni dei diversi luoghi religiosi presenti a La Valletta, faccio un giro nei vicoli del centro storico. A dominare, qui, sono i caratteristici balconi chiusi colorati, le gallarijas, che secondo la tradizione araba permettevano alle donne di guardare le strade senza essere viste.

Spettacolare è, poi, il cambio della Guardia, una cerimonia durante la quale si assiste alla sostituzione delle sentinelle poste a guardia del Palazzo Presidenziale. Mi sono fermata un po’ ad osservarle!

Indimenticabile la vista mozzafiato dai BarakKa Gardens, i giardini posti in cima al bastione di San Pietro e Paolo, qui ci si può anche rilassare su comode panchine tra il verde, oppure nelle aree più esposte al vento tra gli archi.

Da La Valletta mi sono diretta verso l’esteso lungo mare dell’isola tra Sliema e St Julian’s. Bellissimo il viale, con tantissimi locali che movimentano la movida del posto. Ho passeggiato per diversi km ed è stato molto gradevole assistere al calar della sera: difronte a me, a farla da padrona, l’illuminazione scintillante dell’ intera isola.

Malta è vicinissima all’Italia, a meno di due ore di volo, eppure è così diversa… E’ un’isola meravigliosa! Un museo a cielo aperto che vale la pena conoscere e visitare in ogni momento dell’anno.

Dove dormire?

Dove dormire a Malta? Senza nessun dubbio, all’Hotel Valentina, un boutique hotel superior situato a St Julian’s, fiorente capitale del divertimento maltese, in posizione strategica per raggiungere ciascun angolo dell’isola. Ambienti lussuosi e camere dotate di tutti i comfort, personale eccellente, disponibile ed efficiente, pronto ad esaudire qualsiasi esigenza e qualsiasi desiderio degli ospiti.

Gusto ricercato, raffinatezza e delicatezza, sono anche gli elementi prioritari della prelibata cucina presso il ristorante “Avenue”, di proprietà e gestito dall’Hotel Valentina, (a soli 50 metri dall’hotel) è il luogo ideale per pranzi e cene.

E al mattino per mettersi in moto, la colazione è abbondante con un menù che va dal dolce al salato per soddisfare le abitudini culinarie dei numerosi visitatori dell’isola provenienti da ogni parte del mondo.

Tutte le 94 camere dislocate su 6 piani sono climatizzate e dotate di apparecchiature di ultima generazione. La struttura è provvista, inoltre, di connessione Wi-Fi gratuita, anche nelle camere.

E poi una bellissima piscina panoramica riservata solo agli ospiti dove rilassarsi sorseggiando un rinfrescante cocktail, è collocata in alto all’Hotel Valentina. Fantastica!

E per chi non può fare a meno della lettura quotidiana, nel foyer principale al piano terra, si trova una biblioteca ben fornita e un piccolo centro business.

Non manca, ovviamente, il parcheggio auto per chi decide di visitare l’isola in auto.

L’Hotel Valentina è ciò che di meglio si possa immaginare. E io sono stata benissimo!

{Sono ritornata a Malta dopo qualche tempo, quando per motivi di studio ho vissuto nell’isola diversi mesi. E’ un posto che di continuo mi sorprende con la sua unicità. L’ insieme di elementi arabi e anglosassoni mi affascina tutte le volte e, poi, quel pizzico di italianità mi fa sentire a casa. Ciò che amo di più è il suo clima, così piacevole in ogni stagione dell’anno, quasi a voler dire che l’estate è incondizionatamente eterna. E io amo l’estate! Per il mio diario di viaggio questa volta mi sono fermata a La Valletta, la Capitale, patrimonio mondiale dell’Unesco, decisamente imperdibile per chi desidera conoscere Malta. Non è mancata la mia solita passeggiata, come molti anni fa, sul lungo mare tra Sliema e St Julian’s, per osservare l’interezza dell’isola da ogni angolazione. E allora ecco il mio racconto corredato di video e foto per rendere tutto più vicino e singolare}.