Caccuri, nella Calabria dell’Alto Medioevo
Caccuri, il nome è di origine incerta, probabilmente dal greco Ka-kuri brucio-forza, o kakòs-ouròs cattivo-difficile, o ancora forse dal latino Cacumen, cima, vetta, è un borgo meraviglioso della Calabria Ionica, nato all’inizio dell’Alto Medioevo. Avvolto da verdeggianti piantagioni, con panorami mozzafiato, è il luogo ideale per allontanarsi dalla realtà quotidiana e immergersi nella tranquillità del silenzio.
Le sue numerose stradine e i suoi tantissimi vicoletti consentono di passeggiare indisturbati in una sublime atmosfera di piacere, dove le ore della giornata vengono scandite dal dolce suono delle campane. In alto lo sguardo si ferma sulla Torreimponente del Castello, eretta dai Bizantini, a guardia della valle del Neto, contro i Longobardi che volevano impadronirsi dei territori circostanti.
Un luogo ricco di storia testimoniata dalle sue Chiese e dalla preziosità delle opere custodite all’interno di ciascuna di esse. I quartieri sono angoli speciali di ritrovo dove perdersi nel tempo andato. La salubrità dell’aria e il dolce clima permettono di trascorrere giornate fantastiche caratterizzate da semplici cose che rendono grande lo splendore di questo borgo antico.
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