Gli OPTIMATES, il governo dei migliori, sapete chi erano nell’antica Roma?

Gli optimates erano la fazione degli aristocratici, i discendenti di chi aveva fondato Roma. Erano il ceto dominante e dunque quello che “meritava” di guidare Roma.

Gli optimates avevano una storia familiare e una tradizione politica importante.

Proprio per via del loro lignaggio avevano una preparazione, una cultura e una capacità politica, notevoli. Appartenevano, infatti, alle famiglie più potenti e più ricche della città.

Il loro fare politica rappresentava fare il “bene di Roma”, ovvero quelle azioni che sostenevano la Repubblica.

Gli optimates erano coloro che lavoravano per ottenere risultati duraturi. Il loro sistema era di tipo oligarchico. Gli optimates erano legati a persone con un ruolo altrettanto importante per il benessere commerciale e finanziario di Roma. Non solo, gli optimates avevano una rete di legami, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, pure  con persone che svolgevano lavori umili poiché soprattutto quelle fatiche contribuivano alla prosperità di Roma.

Appartenevano agli optimates importanti uomini politici quali: Lucio Cornelio Silla, Marco Licinio Crasso, Marco Porcio Catone detto il Censore, Catone Uticense, Marco Tullio Cicerone, Tito Annio Milone, Marco Giunio Bruto e Gneo Pompeo.