I Presepi di San Gregorio Armeno a Napoli

Uno dei posti più belli di Napoli è sicuramente via San Gregorio Armeno,

la celebre strada degli artigiani del Presepe, famosa in tutto il mondo per le innumerevoli botteghe artigiane dedicate all’arte presepiale.

San Gregorio Armeno si trova proprio al centro dei Decumani, la parte più antica di Napoli.

I Decumani sono gli assi viari tracciati dai Greci parallelamente al mare, quando – nel VI secolo a.C. – fondarono Neapolis.

Via San Gregorio Armeno collega perpendicolarmente il Decumano Inferiore

(ossia Via San Biagio dei Librai)

con il Decumano Maggiore (cioè Via dei Tribunali).

Via San Gregorio Armeno può essere visitata durante tutto l’anno

ma è proprio nel mese di dicembre che si veste compiutamente del suo splendore.

Passeggiare per l’intero quartiere San Lorenzo è un’emozione indescrivibile:

ogni piccolo passo è un mondo tutto da scoprire.

Gli artigiani sono dei veri artisti, curano ogni particolare nel dettaglio

e la loro arte sorprende per la precisione e per la nitidezza delle sfumature.

Le loro botteghe sono incantevoli esposizioni di lucentezza.

Il lavoro che essi compiono per creare la loro arte può durare anche anni,

come per il maestro Mario Capuano, che ha impiegato circa 20 anni,

per portare a termine la sua opera: un presepe dai contorni perfetti, dalla precisione unica e dalla bellezza planetaria.

Si rimanere incantati per ore davanti a tanta magnificenza!

Via San Gregorio Armeno è un tripudio di colori da vivere tutta d’un fiato.

Sorprendenti sono, poi, quegli artigiani, forse un po’ più eccentrici,

che realizzano statuine con fattezze di personaggi di stringente attualità

che durante l’anno si sono distinti per le loro positività o anche per le loro negatività.

Facile trovare la statua di Papa Francesco oppure quella dei calciatori del Napoli,

o ancora quella di noti politici. Un lavoro immane ma adorabilmente meraviglioso,

al punto da trasformare ogni visitatore in un bambino,

che con occhi sbranati, rimane estasiato dinnanzi a tanta grazia.

Come nasce l’arte presepiale?

Il primissimo presepe a Napoli, nella chiesa di Santa Maria del Presepe, pare risalga al 1025,

anno dal quale prese le mosse quel fenomeno dell’arte presepiale che non si è più arrestato.

Periodo d’oro, il settecento, quando il presepe uscì dalle chiese,

dove era oggetto di devozione, per entrare nelle case degli aristocratici.

Nobili e ricchi borghesi gareggiarono per allestire impianti scenografici sempre più ricercati.

Giuseppe Sanmartino, forse il più grande scultore napoletano del Settecento,

fu abilissimo a plasmare figure in terracotta e diede inizio ad una vera scuola di artisti del presepe.

Una scuola, oggi, trasformata in un laboratorio di arte finissima e pregiatissima, di incomparabile valore:

orgoglio per i napoletani, magia per i visitatori.

Una passeggiata nei vicoli di San Gregorio Armeno è l’occasione giusta per assaporare il calore e l’allegria,

essenza vitale, della città di Napoli.