La Puglia, maestra di accoglienza
La Puglia, maestra di accoglienza. E non solo. Al di là delle sue meravigliose coste, al di là dei suoi sontuosi paesaggi, la Puglia è soprattutto terra cordiale, ospitale e affabile; caratteristiche, fondamentali ed indispensabili, apprezzate da chi giunge in questo territorio. La Puglia è maestra, anche e soprattutto, di comunicazione territoriale, dote vitale, per raggiungere un vasto bacino di utenza. Sa, infatti, come promuovere il suo patrimonio culturale. Sa come attrarre i numerosi visitatori, italiani e stranieri, che ogni giorno e in ogni stagione, vi si recano. Si può dire forte che in Puglia si incontra il mondo. I visitatori guardano le sue amenità incantati. Fermi davanti ai luoghi più belli per ore, che immortalano con macchine fotografiche, smartphone e videocamere. La Puglia è una terra bellissima e i pugliesi sanno come valorizzarla. Come curarla, come amarla. Sono gli abitanti che molto spesso fanno un posto incredibilmente gradevole da conoscere e i pugliesi ci riescono egregiamente. Al di là dell’arte, della storia, dell’artigianato e della gastronomia, la Puglia è amata particolarmente per i pugliesi. Eccezionali! Ecco spiegato il suo boom turistico, con arrivi e presenze sempre in aumento. Nascono e crescono in Puglia dibattiti e percorsi per un turismo all’insegna della “destagionalizzazione”, una parola chiave di basilare importanza per l’industria turistica in Puglia, che oltre ai bei litorali ed al mare stupendo da consumarsi nelle due settimane di ferie estive, può offrire tante attrattive in più e stimolare un interesse turistico differenziato e spalmato lungo tutto l’arco dell’anno. Non è solo bellezza territoriale ma anche intelligenza professionale. Della Puglia ci si innamora subito e conclusa la permanenza si avverte preponderante la voglia di ritornare. Possente diventa, allora, il desiderio di soggiornarvi ancora. Ritornare in una terra dall’infinito fascino. Scoprire tutto: ogni particolare, ogni angolo. Scoprire e conoscere la Puglia durante tutto l’anno, in ogni stagione. Il “tacco d’Italia” è così in grado di stupire e di affascinare chiunque la visiti, diventando una terra amata che, inesorabilmente, ama ogni suo amante.
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