Recanati, il Borgo di Giacomo Leopardi
Recanati è il borgo dell’illustre poeta dal genio grandioso.
E’ il “natìo borgo selvaggio” di Giacomo Leopardi.
Tutt’altro che “selvaggio”,
oggi Recanati è un meraviglioso borgo in provincia di Macerata, nelle Marche.
Un borgo nel quale si respira la dolce aria di un tempo, quando Giacomo Leopardi, dalla finestra della sua stanza di studio, assisteva alla sera del dì di festa e ascoltava il rumore dei bambini in piazza. E quando, il poeta, si recava sull’ermo colle a guardare indisturbato la meraviglia dell’ infinita natura.
A Recanati ogni piazza, ogni viuzza, ogni spazio, parla a viva voce di Giacomo Leopardi. Al punto che non si percepisce bene, se Recanati sarebbe stata Recanati senza il suo Giacomo Leopardi, oppure se Giacomo Leopardi sarebbe stato Giacomo Leopardi senza la sua Recanati. Il posto, comunque, è incantevole!
Situato a 296 m.s.l.m. il borgo sorge su un colle dalla cui altezza lo sguardo si perde sull’immensità di uno spumeggiante orizzonte. Si sta ore e ore ad ammirare la bellezza di questa vista mozzafiato!
Caratterizzato da una molteplicità di vicoletti, il borgo, si apre in tutto il suo splendore, su Piazza Giacomo Leopardi. Qui a farla da padrona, situata al centro, la statua del poeta, eretta, in occasione della sua nascita, da Ugolino Panichi. A sinistra la Torre del Borgo, alta 30 metri, risalente al XII secolo, con a lato il quadrante dell’orologio. Semplicemente strabiliante!
D’effetto scenografico, in Piazza Giacomo Leopardi, il Palazzo Comunale, che presenta 2 ali laterali avanzate.
Proseguendo da Piazza Giacomo Leopardi e attraversando alcuni vicoletti, si giunge a Casa Leopardi.
Il Palazzo Leopardi è, oggi, abitato dai discendenti del poeta ed è aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 18,00. All’interno dello stesso, è assolutamente vietato, nelle stanze dove il poeta ha trascorso la sua giovinezza e dove ha realizzato i suoi capolavori, effettuare riprese fotografiche ed audiovisive. Un vero e proprio peccato! Un peccato non poter fotografare i luoghi del grande poeta! (E non riesco a capirne il motivo. Perché non si può rendere pubblico ciò che è già reso pubblico? Perché non si può far scoprire la bellezza storica della casa del poeta a chi è impossibilitato a recarsi sul posto? Una scelta della famiglia che non condivido ma che, ahimè, mio malgrado, ho rispettato. Non avrei potuto fare diversamente!)
Di fronte Casa Leopardi vi è la Piazzuola Del Sabato del Villaggio, dove i bambini giocavano a festa facendo un gran rumore.
Qui è situata la Chiesa di Santa Maria in Montemorello e la Casa di Silvia.
E poi, uscendo dalla visita a Casa Leopardi, è strutturato un percorso, particolarmente solitario, che dopo il centro Studi Leopardiani, porta all’Ermo Colle, tanto caro al poeta. Dal colle lo sguardo si posa sull’infinito e si rimane sbalorditi davanti alla sua vista spettacolare. E’ la sommità del Monte Tabor che domina un panorama vastissimo verso le montagne.
Di Leopardi parla anche il chiostro di Sant’Agostino nel cui cortile è visibile la Torre del Passero Solitario.
Recanati, dunque, non è un semplice viaggio, Recanati è una vera e propria esperienza letteraria.
La cultura è ancora viva in questo luogo. Sorprendono alcune casette poste in diversi angoli del posto che contengono svariati libri. Chiunque può leggere e riconsegnare. Queste casette fanno parte dell’iniziativa culturale “libro che prendi, libro che doni”.
Affascinante è, pure, il Parco di Villa Colloredo Mels posto dietro il Museo Civico Villa Colloredo, con una raccolta di archeologia e di arte contemporanea. Il Parco di Villa Colloredo Mels è un posto nel quale passeggiare in tranquillità per rilassare sia il corpo che la mente, immersi in una piantagione lussureggiante.
Per completare il viaggio a Recanati non si può perdere Porto Recanati, distante solo 13 km dal borgo.
Il lungomare, molto spazioso, accoglie tanti turisti. Passeggiare qui è piacevolissimo. Si respira la brezza marina e ci si perde nell’orizzonte.
Oltre al lungomare, Porto Recanati è caratterizzato da un corso principale, animato da locali e negozi di ogni genere.
Vale la pena, allora, terminare il viaggio nella terra di Leopardi, sostando un po’ sul confine del suo mare.
Recanti, non è, comunque, un semplice viaggio.
Recanati è una vera e propria esperienza letteraria. Che vale la pena fare!
0 Commenti