Santa Severina, la Nave di Pietra, in provincia di Crotone
Santa Severina, incantevole borgo medievale, occupa un’inaudita posizione geografica tra le coste del mar Ionio e le montagne della Sila. La sua valle incontaminata è attraversata dal fiume Neto e per la sporgenza della roccia sulla quale è arroccata viene denominata la Nave di Pietra. Cittadina dalla storia inestimabile, fondata dagli Enotri, è il luogo ideale per chi vuole rivivere un passato senza tempo. Le vicende locali, nel corso dei secoli, furono dominate dai Bizantini, dai Normanni, dagli Svevi, dagli Angioini e dagli Aragonesi e tracce del loro passaggio sono documentabili nella magnificenza dei suoi illustri monumenti, quali il Battistero, la Cattedrale di Sant’Anastasia, patrona del posto e il Castello. Al centro, Piazza Campo, stracolma in ogni periodo dell’anno, da visitatori giunti sul posto per ammirare, in un’atmosfera inebriante, un borgo che accoglie chiunque con amorevole ospitalità. Dall’alto del Castello, lo sguardo si dilegua nell’ampie distese di agrumeti e di uliveti la cui vista lascia senza fiato. Un intreccio di colori e di odori avvolge questo luogo. Passeggiare nei suoi caratteristici piccoli quartieri riporta l’animo a rivivere un’epoca di sobri e semplici valori umani. L’aria che si respira è un’aria di cultura e di amore per la conoscenza. E’ un’aria pura e fresca. Un’aria nella quale immergersi significa ritornare a casa con un’esperienza di valore culturale unica ed incomparabile.
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